Perché dovresti evitare di rispondere sempre sì e imparare a dire di no?
Ogni giorno dobbiamo fare i conti con numerose richieste da parte degli amici, sul lavoro, dalla famiglia, dal partner e tanti altri. Rispondere sempre sì a tutti può diventare un peso, tanto da rimanere schiacciati dalla troppa disponibilità.
Perché non riusciamo a dire “no”?
La difficoltà a dire “no” può nascere dalla paura o dal bisogno.
Per esempio dal bisogno di essere accettati e benvoluti dalla persona che ci sta facendo una richiesta o dal bisogno di approvazione degli altri.
Oppure da diverse paure come la paura di essere rifiutati o di essere abbandonati dalla persona, davanti a un nostro “no”.
O ancora, dalla paura di peggiorare le cose, di perdere la serenità nella relazione o dalla paura del giudizio degli altri.

5 modi per imparare a dire di no
Ecco 5 modi per imparare a dire di no:
- Riconoscere di avere diritto a dire “no”: datti valore senza sensi di colpa.
Hai il diritto di decidere in autonomia i tuoi pensieri e le tue azioni. Rispetta te stesso, le tue emozioni e volontà. Difficilmente avrai sensi di colpa se riesci a riconoscere quello che senti e a esprimerlo. Ricorda che non puoi piacere a tutti. Sapere cosa ti fa stare bene e cosa non ti fa stare bene è un ottimo alleato per fare le tue scelte consapevolmente.
- Ascolta le tue sensazioni: “vuoi” fare quella cosa o “devi” farla per piacere all’altro? Prima di rispondere alla richiesta di qualcuno chiediti: “sto scegliendo solo per fare piacere a chi me la chiede oppure è qualcosa che sento piacevole per me?
Sono costretto a fare quella cosa oppure sento che mi fa star bene farla?
Porta le tue azioni a essere scelte volontarie e non obblighi.
- Non avere aspettative: Rifletti se stai soddisfacendo la richiesta solo per ottenere qualcosa in cambio. A volte non si può dare per scontato che ci sia un gesto di ritorno e benevolenza. Puoi chiederti: “farei ugualmente questa azione anche se non mi arrivasse nulla in cambio?”
- Riconoscere cosa c’è dietro alla richiesta: La persona che ti sta facendo la richiesta è una persona che tiene a te e al tuo benessere? Oppure è una persona che ha interessi egoistici e non tiene in considerazione di cosa comporta per te soddisfare questa richiesta?
- Conoscerti: riconosci i tuoi punti di forza ma anche i tuoi limiti. Hai un numero limitato di energie, ci sono azioni che te le tolgono e azioni che te ne danno. Puoi chiederti: “quali sono le mie priorità?” “Di cosa ho bisogno in questo momento?”