Ti sei mai chiesto cosa serve veramente per riconquistare la tua Ex?
Non basta soltanto evitare gli stessi errori che hanno causato la separazione, devi andare oltre e comprendere appieno la tua personalità in costante evoluzione.

Alla ricerca delle radici della Personalità
Questo percorso di avvicinamento richiede un impegno costante e una pratica continua.
È fondamentale esplorare come le nostre esperienze passate, gli incontri che abbiamo fatto, l’ambiente in cui siamo cresciuti e le influenze dei nostri genitori, dei media e delle convinzioni sociali abbiano modellato nel corso degli anni la struttura della nostra personalità. Liberarci da tali influenze ci permette di acquisire maggiore chiarezza, consapevolezza e di cogliere ciò che altrimenti ci sfuggirebbe.
Essere veramente centrati su noi stessi significa vivere al di là dei giudizi e dei condizionamenti imposti dalla nostra personalità. Riscoprire e accettare la nostra vera essenza diventa cruciale. Quando raggiungiamo questa nuova consapevolezza, cominciamo a valorizzare la nostra autenticità, a potenziare l’autostima e a migliorare l’immagine che abbiamo di noi stessi. L’amore per i nostri punti di forza e le nostre limitazioni diventa possibile, poiché la consapevolezza delle nostre limitazioni ci permette di progredire e crescere.
Superare le sfide del passato
La nostra personalità si è plasmata attraverso le sfide che abbiamo affrontato lungo il percorso della vita. Tuttavia, per avvicinarci al nostro vero “centro”, dobbiamo imparare ad accettare tutto ciò che ci è accaduto.
Quando la rabbia, il desiderio di rivalsa o di vendetta dominano la nostra mente, non riusciamo a diventare il vero fulcro delle nostre menti. La nostra felicità non dovrebbe dipendere dalle fortune altrui, né tantomeno dalla loro infelicità.
Spesso, quando una storia giunge al termine, ci sentiamo confusi e smarriti. La donna che abbiamo perso rappresentava un punto di riferimento, una personalità forte che sapeva fornirci ciò di cui avevamo bisogno.
Sebbene una relazione del genere, se gestita correttamente, possa portare grande soddisfazione, dobbiamo stare attenti a non cadere nella “sindrome del bravo ragazzo” e diventare dipendenti.
Troppo spesso, ci ritroviamo a evitare di esprimere noi stessi o di agire secondo la nostra volontà, solo per compiacere l’altra persona. In tali circostanze, perdiamo di vista la nostra autentica identità, e ciò richiede di essere affrontato e superato con determinazione.

La trasformazione personale
La ricerca di trent’anni condotta da Martin E. P. Seligman, rinomato docente di psicologia all’Università della Pennsylvania e Direttore del Clinical Training in Psychology, offre una prospettiva illuminante sulla modificabilità della nostra personalità. Mentre alcuni aspetti possono essere facilmente cambiati, altri richiedono un impegno personale significativo. Ciò che fa la differenza è il grado di radicamento di un problema, una qualità o un comportamento. Tuttavia, le nostre convinzioni personali rivestono un ruolo fondamentale nel processo di trasformazione.
Per intraprendere un autentico percorso di sviluppo personale, dobbiamo essere disposti a immergerci in un’autoanalisi profonda e impegnativa, spesso definita come “visione interiore” dagli esperti di psicoterapia. Solo quando raggiungiamo un livello di consapevolezza e comprensione di noi stessi, possiamo avanzare verso i livelli successivi: il desiderio di migliorare e l’immagine di chi desideriamo diventare. Questi tre livelli sono strettamente interconnessi e devono progredire insieme. Più sviluppiamo la consapevolezza del nostro percorso personale, più siamo spinti verso l’autorealizzazione e l’immagine di noi stessi che sogniamo di raggiungere.
Abbracciare il cambiamento e realizzare il proprio potenziale
Dobbiamo superare la paura del cambiamento, affrontare la revisione delle nostre abitudini, dello stile di vita e persino la possibilità di abbandonare una situazione di sicurezza per avventurarci nell’ignoto. È solo superando i nostri limiti mentali che possiamo superarli davvero. Solo allora ci rendiamo conto che siamo noi il fulcro della nostra esistenza, dei nostri destini, delle nostre sconfitte e dei nostri successi. Siamo i protagonisti della nostra vita e spetta a noi abbracciare questa responsabilità e realizzare il nostro potenziale.
Per concludere, vorrei condividere una citazione potente dello scrittore statunitense Leo Buscaglia:
“Il fulcro di ogni relazione sei tu, ed è tuo compito coltivare la tua autostima, il tuo sviluppo personale, la tua felicità e il tuo successo.
Non aspettare che gli altri ti donino queste preziose cose.
Abbraccia la vita come se fossi l’unico attore sulla scena e lascia che gli altri siano doni che arricchiscono il tuo percorso.”