La crisi di coppia è una vera e propria sfida in cui la maggior parte delle persone incorre ad un certo punto della relazione.
Nonostante le promesse iniziali di un amore “per sempre”, la vita in coppia ci mette davanti a una realtà differente fatta di routine, entusiasmo che si spegne e sfide quotidiane che potrebbero portare a litigi, incomprensioni e malintesi.
Un segnale dopo l’altro che se non corriamo ai ripari ci porta dritti alla fine della nostra relazione.
Anche se, a volte, facciamo fatica a scovarli, gli indizi che mettono in allarme sono visibili e riconoscibili.
Se in questo momento stai affrontando una crisi di coppia, non perdere la speranza.
Il fatto che siate in crisi non significa necessariamente che dobbiate gettare la spugna e che la vostra storia sia finita.
Se tieni profondamente al tuo partner e siete entrambi impegnati a far funzionare la relazione, c’è quasi sempre un modo per ricostruire.
Pertanto se non sai cosa fare se pensi che la tua relazione non funziona più, continua a leggere.

1. Non prendete decisioni affrettate
Evita di prendere decisioni avventate o improvvise in un momento difficile.
Spesso, quando le persone vivono un momento particolarmente difficile della loro relazione come ad esempio un terribile litigio, un tradimento, assenza di intimità o silenzi punitivi, iniziano a pensare alla separazione.
Ma questo significa arrendersi troppo presto, per paura, frustrazione o pigrizia. La verità è che molte coppie possono davvero superare le loro difficoltà se sono entrambe disposte a impegnarsi.
2. Siate brutalmente onesti
Non cercare di sistemare la vostra relazione da solo: non funzionerà. Coinvolgi il/la partner, se non lo è già.
Parlate onestamente delle vostre preoccupazioni e della possibilità di proseguire o meno nella relazione. Evita minacce di rottura o pressioni soprattutto se non avete mai condiviso queste preoccupazioni prima d’ora. Assicurati, invece, di far capire quanto seriamente stai prendendo la vostra relazione e datevi la possibilità di cambiare.
Siate gentili ma totalmente onesti. Questo è il momento in cui non c’è nulla da perdere, parlate apertamente.
3. Cercare l’aiuto di un professionista
Chiedere aiuto a un professionista, qualcuno che comprenda le trappole più comuni in cui cadono le relazioni di coppia e abbia esperienza nell’aiutare a uscirne, può essere una soluzione ottimale. Può avere senso anche andarci da soli se il partner si oppone a questa idea. Lavorare con un professionista è la via più veloce e sicura per recuperare un rapporto prima che sia troppo tardi.
4. Capire in che modo si sta contribuendo al problema
Attenzione alla trappola della colpa. Potresti essere arrabbiato per qualcosa che il partner sta facendo, ma allo stesso tempo assicurati di prenderti il tempo per riflettere seriamente sui modi in cui anche tu hai contribuito alla dinamica, all’energia negativa e ai problemi tra di voi.
“La maggior parte delle persone ha ben chiaro cosa sta facendo il partner che causa i problemi, ma non ha ben chiaro cosa sta facendo lui”.
Spesso il problema non riguarda qualcosa che uno dei due fa ferendo l’altra persona, quanto piuttosto una differenza di vedute o di stile di vita. Entrambi dovreste riconoscere questa differenza, con rispetto e senza risentimento, e valutare se sia ragionevole o realizzabile un compromesso. (Potrebbe non esserlo, e va bene così).
5. Concentrarsi sulla guarigione di se stessi
Quando si vive una crisi di coppia spesso e volentieri non si tratta solo di riconoscere il proprio contributo alle difficoltà nel rapporto di coppia. Si tratta di riconoscere il lavoro interiore che dove fare su se stessi.
“Molte persone che si lasciano non sono più felici di quanto lo fossero durante la relazione, se si incolpa il/la partner della propria infelicità, allora probabilmente non è il momento di andarsene. C’è un vostro lavoro interiore da fare”.
Spesso molti dei problemi che emergono nella nostra vita sono direttamente collegati a lotte mentali o emotive di fondo con cui noi stessi abbiamo avuto a che fare per tutto il tempo “Se ignoriamo i nostri sentimenti, ci giudichiamo, o diamo al nostro partner la responsabilità di quanto valiamo o gli affidiamo la nostra sicurezza, allora stiamo rifiutando e abbandonando noi stessi. In questi casi c’è un lavoro interiore da fare per imparare ad amare noi stessi”.
Ricorda che le persone tendono a trattarci nel modo in cui trattiamo noi stessi, quindi concentrati su come stai trattando te stesso piuttosto che su come ti sta trattando il tuo partner.
Cosa puoi fare per manifestare più amore verso te stesso in questo momento?

6. Riconoscere il dolore del partner
È facile cadere nella trappola di rimuginare sul vostro rapporto di coppia e farsi prendere da emozioni negative, ma è necessario prendersi del tempo per analizzare la situazione dalla prospettiva dell’altra persona. Non sei l’unico a essere in difficoltà in questo momento, anche la persona che ami sta attraversando un periodo molto doloroso. Riesci a trovare un modo per essere presente per la persona che ami?
Rivolgersi al proprio partner riconoscendo il suo dolore può far uscire dalla modalità di attacco-difesa che portano molti litigi. Ricorda che siete nella stessa squadra e che entrambi state affrontando una crisi con l’unico obiettivo di riportare la relazione al centro.
7. Dedicare un po’ di tempo a riflettere sugli aspetti positivi
Mentre lavori per ricostruire il vostro rapporto, ricordati di prendere fiato e di non concentrarti sulle cose negative, ma di dedicare un po’ di tempo a riflettere sulle cose positive.
Quali sono i ricordi più belli che avete insieme?
Quali cose del vostro partner ti danno gioia, ti ispirano ti stupiscono?
Se le cose andavano bene una volta, possono esserlo di nuovo. Non sarà mai esattamente come prima, ma può diventare ancora migliore.
8. Dire “grazie” più spesso
Non alzare gli occhi al cielo!
Quando la vostra relazione sembra andare in crisi, è facile dimenticare tutte le cose positive del partner. Un modo semplice e costante per assicurarti di concentrarti sugli aspetti positivi è quello di esprimere gratitudine al partner ogni giorno.
“Invece di dare per scontate le cose che il partner fa quotidianamente per rendere la vostra vita insieme più facile, migliore e più efficiente, riconoscetele e ringraziate.
Questo rafforzerà la vostra capacità di apprezzarvi a vicenda e creerà un’atmosfera in cui capirete come collaborate in molti modi. Potrebbe anche ispirarvi a fare di più l’uno per l’altro, perché il feedback positivo che arriva crea un ambiente positivo e più solidale”.
Dire “grazie” ad alta voce quando il vostro partner fa o dice qualcosa di bello è importante. Dirgli quanto sei grato per il lavoro che sta facendo, per il caffè che ti ha preparato, per essere andato a prendere i bambini a scuola, per il bacio sulla guancia che vi ha dato prima di uscire. Queste parole di apprezzamento, insieme a piccoli atti di affetto, possono iniziare a ringiovanire l’energia positiva nella vostra relazione.
Tieni a mente questi consigli per migliorare quotidianamente la vostra relazione. Col tempo con dedizione, comprensione, attenzione e generosità, potete superare questo momento turbolento.
Tieni sempre a mente che i nostri esperti sono sempre a disposizione!