Durante una crisi o una riconquista come possiamo gestire al meglio i nostri figli?
La risposta è sì.
Ma prima devi sapere che la paura di sbagliare o di essere un cattivo genitore, di voler essere troppo protettivi o di non sentirsi all’altezza come genitore ci manda in crisi.
Spesso pensiamo che un genitore debba essere sempre forte o che non debbano esserci segreti tra genitori e figli.
Ma così si rischia solo di dimenticare quali siano i propri ruoli e utilizzare i figli come esca per ferire o vendicarsi del partner o ancor peggio di renderli propri complici.
Non solo. Il conflitto tra i genitori può influenzare negativamente la futura vita sentimentale dei figli.
4 passi per capire come gestisci i tuoi figli
Ecco 4 passi per capire se stai gestendo bene o male i tuoi figli.
1. Distinzione dei ruoli.Ognuno ha un proprio ruolo che deve mantenere: mamma, figlio, papà, figlia. Spesso, invece, si tende a invertirli o a assumere più ruoli causando confusione e malesseri in famiglia.
2. Collaborazione tra partner. Qualunque cosa accada rimanete sempre i genitori dei vostri figli e come tali dovete collaborare tra voi per il loro benessere.
3. Comunicazione chiara. È importante parlare in modo chiaro con i figli per non creare confusione. Inutile coinvolgere i figli in questioni aperte o irrisolte meglio parlargli quando avete definito la situazione.
4. Rispondere alle domande Non evadere le domande, non essere troppo preoccupato. Rispondi coinvolgendo il tuo partner e concentrati bene su cosa ti sta chiedendo esattamente tuo figlio. Spesso la risposta è contenuta nella domanda.

E se il partner non fosse disponibile?
Cosa fare?
Ricordati che è importante mostrare sicurezza e disponibilità al dialogo, questo è utile anche per risultare attraente agli occhi del partner. Sii per lui una guida sottolineando l’importanza dei ruoli